Ferite

Per proteggere ed agevolare il processo di guarigione della pelle

Ferita superficiale

È capitato a tutti di procurarsi una ferita superficiale. Basti pensare ai taglietti in cucina, alle sbucciature delle ginocchia dei bambini che giocano, ma anche al graffio del gatto. Insomma quotidianamente siamo soggetti a procurarci quella che comunemente viene chiamata ferita domestica.

Cosa sono le ferite superficiali

Più precisamente i piccoli tagli, le sbucciature, i graffi sono definite “ferita superficiale” e consistono in un’interruzione dell’integrità dei tessuti che rivestono il corpo. Possono essere ulteriormente distinte in abrasioni, che consistono in un danno superficiale della pelle, ed escoriazioni, che si estendono più in profondità, andando a toccare la cute e la sottocute.

Trattamento topico delle ferite

Quando ci feriamo superficialmente è necessario procedere subito comprimendo la ferita con una garza sterile e successivamente con la medicazione. Sarà inoltre opportuno utilizzare creme specifiche per agevolare il processo di guarigione contribuendo a ripristinare le condizioni della cute e a normalizzarne il microambiente della pelle.